L'ateo Cristiano - Federico Salvatore

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C#m7  F#m7

                 G#7
Dio c'è, ma ultimamente
                        C#m7
fa una vita al qualto ritirata

F#m7  G#7 
C#m7  G#

C#m7 
Io non bestemmio Dio, 
F#m7
io non bestemmio i santi
G#7                        C#m7
E poi non faccio mai dei giuramenti
                   C#m
se provo a dire il falso 
    F#m
la lingua ha mille trucchi
G#7                     C#m7
ma chi mi può tradire sono gli occhi.

Non penso mai di uccidere, 
F#m
sarà che il mio destino
G#7                    C#m7
non ha la discendenza di Caino
               C#m
e se nella mia vita io
   F#m
io non ho mai rubato
G#7                     C#7     Am7
è per paura di essere arrestato.

Dm7 
Io porgo l’altra guancia 
Gm7
però non mi stupisco
A7
se dopo il terzo schiaffo 
    Dm7
m’incazzo e reagisco
e se per i miei vecchi 
Gm7
c’ho il bene più profondo
             A 
è il debito per chi 
        D            A
mi ha messo al mondo.

D 
Nel nome del Signore 
F#m
mi hanno battezzato
Am7
per togliermi con l’acqua 
B
la macchia del peccato
    Em7
ma se potessi ancora 
Gm
rinascere e capire
D            Bm7
mi farei battezzare 
      Em7          A 
solo prima di morire.

D
Se spesso vado in chiesa 
       F#m
è sete di cultura
Am                  
santifico un altare 
B
per quadri e architettura
Em
ma se di notte guardo
    Gm
le stelle su nel cielo
D
allora mi domando: 
A#     A#7     A7
Chi c’è?   Chi c’è?… 
            Dm7
al di là di quel cielo.

G#7  

C#m7
Con la donna di un altro? 
F#m7
Io non ci metto il dito!
G#7                    C#m7
Perché sarei geloso del marito
e se una Maddalena 
      F#m7
di un vicolo m’incanta
G#7
trasformo la puttana 
    C#m7     A7 
in una santa.

Dm7
Da quando sono nato 
Gm7
non so cos’è l’invidia
A7
perché mio padre 
           Dm7     Dm
mi lasciò una sedia
dove poggiare il culo 
   Gm
e poi sentir le grida
A
di chi rimane in piedi
    D       A 
per la vita.

D         
Io non ho pregiudizi 
nemmeno nel mistero
Am7
mi piace aver l’idea 
   B
di un Gesù Cristo nero
Em
e l’anima non c’entra 
Gm
se al cuore m’abbandono
D             Bm7
se uso per vendetta 
Em                A
la forza del perdono.

D                     
Io non mi affido a Dio 
        F#m
neppure se sto male
Am 
ma faccio il mio presepe 
B7
nei giorni di Natale
Em
e’ una contraddizione 
Gm
per uno che non crede
D 
ma vivo la mia vita 
A#7    A
così, così...
          Dm
come se avessi fede.

A  D Am7  B7

Em
Dove comincia il sacro, 
G
quale sarà il profano?
D
Se vivo la mia vita 
A#     A7
così, così...
          Dm7     Dm
come un ateo cristiano.
  
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