Qualcosa di Grande - Flavia

Thunder Transposer
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                          C  
Cerco l’errore in un ritratto
                      F
Adoro la pioggia di luglio
                        C
E tengo il sole nell’armadio
                                               F
Anche se non so cosa voglio, odio la luce e il buio

                     C                            C
Freme la voglia di imparare senza mai sbagliare nulla,
           F
ma come si fa
                       C
e l’attenzione resta ferma
                                     F     G
ad aspettare una risposta che non sentirà

Am7         F    
Sono fatta cosi
               G                      Am7
e che sia un bene o un male non fa niente
             F  
cambierò il prossimo lunedì

                      C
Ma allora cosa ci importa
                        F
se il cielo è così distante
                    Am7
se il mondo gira e rigira,
              G
si ferma e decide,
                 F
per me cosa è importate
                     C
ci stupirà questa volta
                     F
che siamo venere e marte
                   Am7  
come due opposti lontani
           G                    F
tra loro legati da qualcosa di più
              Dm7  C  F
qualcosa di grande

                    C                                  
Lui nasceva già distratto sotto il segno dell’acquario
               F
ma non sa nuotare
                      C                                       F
era un tipo un po’ sbadato ma credeva nella vita come un sognatore

                 C                      
Si sedeva sulla luna come un pescatore
                   F                            
e non aveva mai timore di esser troppo vecchio
C                          
e parlava con lo specchio
                F 
pregandolo di non dirgli la verità

                     C
Ma allora cosa ci importa
                      F
se il cielo è così distante
                       Am
se il mondo gira e rigira,
             G
si ferma e decide,
                  F
per me cosa è importate

                    C
Ci stupirà questa volta
                     F
che siamo venere e marte
                    Am
come due opposti lontani
            G                    D
tra loro legati da qualcosa di più
                 G
qualcosa di grande

                   F                         
Camminare tra le foglie di un autunno ladro
                                            G
che ci ha già portato via quel pizzico d’estate
                          F                       
tra la voglia d’andar via e quella di rimanere
                  C              
tra una stupida follia e le tremila risate
                    F                         
Ci sarà sempre un motivo per lasciarci stare
        Am     
ma non basterà
C         F   C
no non basterà

ma allora cosa ci importa
                    F
se siamo venere e marte
                     C
come due opposti lontani
                               F  G
tra loro legati da qualcosa di più
                  C
qualcosa di grande
  
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