C Am F G C Am Sono stanco, son Riccardo, son di fretta F G C'è mia mamma a casa che mi aspetta C Am Sono Blanco, sono stato pure in vetta F G Ho toccato il cielo e il dito si raffredda C Am Non ho firmato per una vita in diretta F G Ogni donna che ho abbracciato non l'ho stretta F Non sento più il brivido Fm Ora c'ho un livido F G E io dovevo dirtelo, ma dirtelo di pancia Em Am Non puoi rifarti il cuore come ti rifai le labbra F G E mi hai chiamato un taxi, è arrivata un'ambulanza E Am Mi hai detto che hai scoperto che si piange anche a novanta F G Quindi non c'è limite Em Am Posso anche urlartelo: "Ti amo, sei strana" F G Torni a sorridere E Am G Era quello che mi interessava F Am Dm B G A D F#m Anche una scusa non regge più D Io sono questo, mi hai scelto tu G Io sono quello che il bello lo calpesta G#dim E Io sono questo, una bambola di pezza D Uno tra i tanti nell'occhio del ciclone F# Non arrabbiarti, quel fiore era un pallone Bm Uno di quelli che bucherà un signore E Em E vincere, vincere, vincere A Non è destinazione G A E io dovevo dirtelo, ma dirtelo di pancia F#m Bm Non puoi rifarti il cuore come ti rifai le labbra G A E mi hai chiamato un taxi, è arrivata un'ambulanza F# Bm Mi hai detto che hai scoperto che si piange anche a novanta G A E quindi non c'è limite F#m Bm Posso anche urlartelo: "Ti amo, sei strana" G A Torni a sorridere F# Bm G Era quello che mi interessava
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