F G
Fmaj7
In fondo in ogni lacrima c’è poco di diverso
Em
dalla bambina a scuola che si tiene tutto dentro
C
a quella madre di tre figli fuori la stazione
Am
che piange sotto la sua giacca e non si fa vedere
Fmaj7
Gente che piange in macchina dentro una galleria
Em
da soli ad una festa mentre gli altri vanno via
C
sentirsi vulnerabile
Am
a volte è capito pure a me
Fmaj7
Piangi, piangi che ti libera
G
manda al vento le fragilità
C
siamo le notti di inverno
G
che fuori fa un freddo
Am
ma piangi che ti scalderà
Fmaj7
Tu piangi piangi che ti libera
G
chiudi casa e sali in macchina
C G
smettila di nascondere
le lacrime
Am
sotto la pioggia
Fmaj7
sotto la doccia
Fm
piangi piangi che ti libera
Fmaj7
A volte cerco l’impossibile
Em
sui i sedili di una metro
con l’umore sotto zero
C
e una mano tra le pagine
Am
cerco un modo per andarmene
Fmaj7
Ma che ne sai di me
delle mie paranoie
Em
parlano per me
sotto gli occhi le borse
C
che sentirsi invisibile
Am
a volte è capitato pure a me
Fmaj7
Piangi, piangi che ti libera
G
Manda al vento le fragilità
C
siamo le notti di inverno
G
che fuori fa un freddo
Am
ma piangi che ti scalderà
Fmaj7
tu piangi piangi che ti libera
G
chiudi casa e sali in macchina
C G
smettila di nascondere
le lacrime
Am
sotto la pioggia
sotto la doccia
Dm
Ed io che cerco un modo per calmarmi
G
nel casino
e piango come un bambino
C
come fa ogni giorno un padre
dentro un ufficio
Am
qualcuno al cimitero
oppure davanti al frigo
F
Tu piangi piangi che ti libera
G
chiudi casa e sali in macchina
C G
smettila di nascondere
le lacrime
Am
sotto la pioggia
F
sotto la doccia
Fm
piangi piangi che ti libera
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