E G#m C#m A B Sono nato a mezzogiorno, tra le braccia di mia madre A B Con lo stesso nome di mio nonno che non mi ha visto cantare E Bm C#m A Poi nell'arco di un secondo mi legavo già le scarpe B A B Sembrava facile cambiare il mondo seduto in fondo alla classe F#m7 G#m7 A B Tra le prime sigarette e le versioni di latino F#m7 G#m7 A B A Lei mi portò nel bagno delle femmine e vidi il paradiso B E Tu sei mattino, una porta su Marte A B E A Sei il mio cuscino dalla giusta parte B Fu amore per la prima volta E B A B Io e te tra la gente che non sogna E B C#m7 A Sono nato a mezzogiorno, tra le foglie rosse sulle strade B A B Nella città che si metteva addosso le prime luci di Natale E B C#m7 A Ho imparato come stare al mondo dagli ulivi nella rete B A B Che s'inchinano soltanto sotto al peso della neve F#m7 G#m7 A B Non me ne fregava niente di Pitagora ed Euclide F#m7 G#m7 A B Gli occhi fuggivano via dalle finestre, nei prati di margherite B E Tu sei mattino, una porta su Marte A B E A Sei il mio cuscino dalla giusta parte B Fu amore per la prima volta E B A B Io e te tra la gente che non sogna F#m7 B E fu amore per la prima volta E B A Io e te tra la gente che non sogna F#m7 B E Tolse le orecchie dei libri per non farci trovare B C#m E Mantieni il segreto F#m7 B E E poi si tolse i vestiti e non sembrava la realtà B C#m B A Però era tutto vero B E A Tu sei mattino, una porta su Marte B E B A Sei il mio cuscino dalla giusta parte B Fu amore per la prima volta E A Io e te tra la gente che non sogna E
0
Commenti
Posta un commento