Mario (Alla tua età) - Primogenito

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              Bb   Ab         Eb  
Conoscevo un tale come tanti altri
             Bb            Ab         Eb
con pochi talenti e una bolletta da pagare
               Bb    Ab        Eb
conoscevo un padre come tanti padri
              Bb           Ab         Eb
con i suoi difetti una famiglia da sfamare
                Bb             Ab          Eb
nato giusto in tempo per non essere un millennial
                  Bb            Ab              Eb
ma per godersi a pieno tutto il boom del dopo guerra
               Bb       Ab              Eb
girava su una vespa con mezza canna in tasca
             Bb               Ab            Eb
fumata con Francesco grande amico dall'infanzia
                  Bb          Ab                     Eb
Spinto dai suoi istinti e tormentato tutto il giorno poi
              Bb             Ab     Eb
comprava per 200 lire una rivista porno
              Bb          Ab       Eb
a messa la domenica e la sera si ubriacava
                Bb               Ab         Eb
sua madre lo aspettava a casa triste e disperata

no perchè stai sempre a dirmi...

         Eb   Bb          Ab
Alla tua età facevo tre lavori
Eb            Bb            Ab
avevo già spezzato troppi cuori
Eb               Bb        Ab       Eb
la verità chi la sa, non abbiamo testimoni
                   Bb            Ab          Eb
delle tue grandi imprese e delle tue contraddizioni
                Bb          Ab  
Alla mia età dormivi con i tuoi
        Eb     Bb          Ab    
passavi già le ore con il GameBoy
Eb                 Bb           Ab      Eb
ma poi con quale coraggio ti lamenti di noi
              Bb         Ab         Eb
generazione triste senza Santi nè eroi

              Bb    Ab        Eb
Conoscevo un Mario come tanti mari
             Bb            Ab             
che usano Facebook per risolvere la crisi, ops
Eb          Bb          Ab        Eb
conoscevo Mario con le sue condanne
            Bb           Ab       Eb
con le zie bigotte e millemila taboo
            Bb           Ab         Eb
Mario non sopporta il turismo a Lampedusa
             Bb            Ab           Eb
pagare la bolletta senza accendere la stufa
              Bb          Ab         Eb
Mario non sopporta il carnevale prolungato
                 Bb              Ab         Eb
l'arcobaleno in cielo senza che abbia diluviato
                              Ab        Eb
Mario non sopporta neanche il rap napoletano
                Bb           Ab         Eb
cresciuto con Battisti, De Gregori e Califano
            Bb          Ab        Eb
Mario vive bene perchè vive di ricordi
                  Bb           Ab        
rimpianti forse pochi perchè cambia la realtà

          Eb   Bb          Ab
Alla tua età facevo tre lavori
Eb            Bb            Ab
avevo già spezzato troppi cuori
Eb               Bb        Ab       Eb
la verità chi la sa, non abbiamo testimoni
                   Bb            Ab          Eb
delle tue grandi imprese e delle tue contraddizioni
                Bb          Ab  Bb
Alla mia età dormivi con i tuoi
        Eb     Bb          Ab    
passavi già le ore con il GameBoy
Eb                 Bb           Ab      Eb
ma poi con quale coraggio ti lamenti di noi
              Bb         Ab         Eb
generazione triste senza Santi nè eroi

           Eb   Bb          Ab
(Alla tua età facevo tre lavori
Eb            Bb            Ab
avevo già spezzato troppi cuori
Eb               Bb        Ab       Eb
la verità chi la sa, non abbiamo testimoni
                   Bb            Ab          Eb
delle tue grandi imprese e delle tue contraddizioni)
  
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