F# Bm
Bm
Non ho titoli di dottore,
né divisa di ferroviere
F#
Non sono ladro né carabiniere
Sono un lavoro umano,
che ha ingegno da ingegnere
Bm
Faccio il napoletano di mestiere
E' la napoletanità chiusa nel mio DNA
F#
è un passporto di opportunità.
Immediata caffetteria,
dileziosa ruffianeria,
Bm
di una contaminante simpatia.
D
Ma perché per imporre un'idea
G
devo fare il simpatico
Bm
con l'eterna battuta di chi
A
non ha voglia di ridere?
D
Una vita di smorfia e di faccie
G
disposte alla mimica
Bm
come servi di scena costretti
A G
per sempre a una reacità
F#m
volevo un posto in banca
G F#m
l'antipatia che manca
G A Bm
Fare il napoletano...Stanca!
E G D
Stanca! Stanca! Stanca!
F# Bm
Ho più anima in purgatorio
che parole nel dizionario
F#
E troppi santi sul mio calendario
Dai picuro rubai la flemma
dal teatro greco quel dramma
Bm
che rima con il cuore e con la mamma
Bm
Ma è la legge del temporale
che mi spinge per l'acquazone
F#
sotto il portone del signor padrone
che più mi bagna
G F#
e mi impradicia fino all'osso
Bm
e chi per scena poi mi piange addosso
E' la napoletanità chiusa nel mio DNA
F#
è un passporto di opportunità.
Immediata caffetteria,
dileziosa ruffianeria,
Bm
di una contaminante simpatia.
F#m
volevo un posto in banca
G F#m
alzo bandiera bianca
G A Bm
Fare il napoletano...Stanca!
E G D
Stanca! Stanca! Stanca!
F#
G
Fra petardi di festa
D
e l'eterno cartello
C
nelle tasche più vuote
F#
c'è sempre un coltello
Bm
Stanca
E G D
Stanca! Stanca! Stanca!
F#
Bm
Stanca
E G D
Stanca! Stanca! Stanca!
F#
Bm
Stanca!
accontimo a part-time
E
Stanca!
Lavoro minorile
G
Troppo lavoro nero
D
Stanca!
F#
e mai un lavoro vero
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