Am G F Em
Am
Non prendo sonno, poi non sento le sveglie
G
C’è un tuo messaggio nuovo intorno alle tre
F
Dice che vorresti toccare le stelle
G
Quando ti va puoi sempre toccare me
Am
Ho cicatrici disegnate sul corpo
G
Puoi decifrarle se non voglio parlarti
F
Se vuoi sapere che cosa è andato storto
G
O ti interessa cosa ho fatto negli anni
Am
Ti scriverò dall’inferno per dirti che ho freddo
G
Che il diavolo è buono, che io sono peggio
F
Che ho fatto un disastro, che mi serve aria
G
Mi stavi cercando ma hai sbagliato strada.
Am
Non lo so come mai
G
Ti amo però proprio non ti sopporto
F
Dici no ma lo sai
G
Che parli come se mi volessi morto
Am
Vieni giù, baby dai
G
È un’ora che sono attaccato al citofono
F
Quando apro bocca dici che sono scomodo
G
Facciamo fuoco come dopo una molotov.
Am
La notte dormo sempre meno perché
B
Ho paura che mi porti dei consigli sbagliati
F
Però non sto più in piedi se continua così
G
È come fossi un funambolo coi fili tagliati
Am
Mentre mi fai domande io non so cosa dire
G
A bassa voce, qui è un telefono senza fili
F
Ce l’ho una mezza idea di dove andremo a finire
G
Sul letto zitti col telefono senza feeling
Am
Io sarò il primo premio Nobel per la guerra
G
Che ho dentro di me, mi divora
F
Vado fuori se parlo con te
G
Come se sto parlando da solo da un’ora.
Am
Non lo so come mai
G
Da ieri sera sono ancora sconvolto
F
KO ma lo sai
G
Che puoi strillare, tanto io non ti ascolto
Am
Meglio se te ne vai
G
Se ti avvicini mi si stringe lo stomaco
F
E anche stavolta finirà come al solito
G
Che alzo la voce, in casa crolla l’intonaco.
Am
Non lo so come mai
G
Ti amo però proprio non ti sopporto
F
Dici no ma lo sai
G
Che parli come se mi volessi morto
Am
Vieni giù, baby dai
G
È un’ora che sono attaccato al citofono
F
Quando apro bocca dici che sono scomodo
G Am
Facciamo fuoco come dopo una molotov, io e te.
0
Commenti
Posta un commento