F#m D A E
F#m D A E
F#m D A
Sto a letto tra le sveglie da posticipare
E F#m
nella mia stanza vuota ancora da arredare
D A
tra scatoloni pieni e giorni senza piani
tra poco faccio tutto rimando a domani
F#m D
E quando Roma piange lo scrivo
A
mi manca il casino
sbloccare a mia sorella
E F#m D A
per poi starle vicino
e mi manchi un casino
F#m D A
E’ inutile che sparli e non ricordi che
E
lo facevamo al letto dei tuoi genitori
F#m D A
e l’avevamo scritto su quel muro che
E
adesso non ricorda neanche i nostri nomi
F#m D A
ora mi dai le spalle e non ricordi che
E
lo facevamo al letto dei tuoi genitori
F#m D A
e ora che piove forte mi chiedevo se
E F#m
ha senso starcene da soli
D
E senza te non mi ritrovo
A E F#m
tranquilla dai c’è sempre un modo
D A
è facile dici te non credo proprio
non era solo sesso e lo sai pure te
F#m
guardami lo sai che ora è impossibile
D
fingo di essere stabile
A
quando mi sento solo
E
e penso ancora a te
F#m
urlami dammi dell’insensibile
D
ma ho scritto mille pagine
A
quando non hai più risposte ai miei perché
F#m D
E quando Roma piange lo scrivo
A
mi manca il casino
sbloccare a mia sorella
E F#m D A
per poi starle vicino
e mi manchi un casino
F#m D A
E’ inutile che sparli e non ricordi che
E
lo facevamo al letto dei tuoi genitori
F#m D A
e l’avevamo scritto su quel muro che
E
adesso non ricorda neanche i nostri nomi
F#m D A
ora mi dai le spalle e non ricordi che
E
lo facevamo al letto dei tuoi genitori
F#m D A
e ora che piove forte mi chiedevo se
E F#m
ha senso starcene da soli
D A E F#m
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