Vorrei, vorrei vivrei, vivrei come gli, come gli dei a Pompei esser ricordato nei musei E ma non lo paragonerei A D a ciò che vedo qua coi miei occhi sembra la fine, fine, fine, fine, fine Ah A ho dato un calcio alla porta della cucina da un mese e mezzo che non vedo più un’anima ma Em fuori sembra caldo, dentro forse mollo guardo il sole e il mondo, pregando ad Apollo sai tu che ore sono? Le quattro e non ho sonno G è facile per me perdere briciole del mio controllo Em dimmi, gridi pure te sto chiuso in bagno, gioco alla Nintendo, perdo tempo da un po’ non fumo, sto impazzendo starò fuori quest’inverno? Boh F# c’è chi gioca a dama con la mamma chi cammina sotto casa poi se becca la madama, piange, poi si ammala F#m alla tele fanno a gara delle lacrime Niagara per un Avada Kedavra che ti pugnala E che ti pugnala Bm che ti pugnala-ah-ah F#m che ti pugnala-ah c’è chi gioca a dama con la mamma chi cammina sotto casa E poi si becca la madama, piange, poi si ammala D alla tele fanno a gara delle lacrime Niagara F#m D per un Avada Kedavra che ti pugnala C#m che ti pugnala che ti pugnala Em che ti pugnala-ah-ah F# che ti pugnala-ah che ti pugnala F#m Vorrei vorrei vivrei vivrei A F#m come gli, come gli,come come gli Dei a Pompei D F#m F#m F#m
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