G Tu strappi il biglietto era un progetto perfetto Em in un baule tutti i tuoi vestiti già stirati piegati C tra i mille intendimenti di ieri che poi non sono stati mai sinceri G Tu oltre lo stagno cercavi un regno per far della tua vita Em il tuo disegno il tuo impegno C perchè il brutto anatroccolo è già cigno perchè chi ultimo arriva paga pegno G C Se resti alla finestra G C non guarirà da sé G Ma Em che cosa cambia ormai C non ti perdonerai tutti i tuoi no tutti i però D G cercarsi e non trovarsi G Che cosa cambia ormai A tu non ti chiederai G C se è giusto o no piangere un po' D C sui sogni sparsi e persi G C Se è giusto o no parlare un po' D C in fondo cosa cambia ormai G Tu,poi l'hai scoperto che hai il fiato corto inesperto Em credevi fosse un porto e invece eri in mare aperto C nella tempesta urlavi “basta” lontano mille miglia dalla costa G Tu,di nuovo a casa a fare la spesa in attesa Em di dare il giusto peso ad ogni cosa C riposa C G non potrai fermarti mai G C Se resti alla finestra G C non guarirà da sé G Ma Em che cosa cambia ormai C non ti perdonerai tutti i tuoi no tutti i però D G cercarsi e non trovarsi G Che cosa cambia ormai A tu non ti chiederai G C se è giusto o no piangere un po' D C sui sogni sparsi e persi G C Se è giusto o no parlare un po' D C in fondo cosa cambia ormai G Ma Em che cosa cambia ormai C non ti perdonerai tutti i tuoi no tutti i però D G cercarsi e non trovarsi G Che cosa cambia ormai A tu non ti chiederai G C se è giusto o no piangere un po' D C sui sogni sparsi e persi G C Se è giusto o no parlare un po' D C in fondo cosa cambia ormai
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